Come Sincron. Cartelle Windows in 60s | Guida Passo-Passo

Avere dati sincronizzati su più computer è diventata un’esigenza dettata dai tempi. Sincronizzare due o più cartelle su Windows in modo semplice e veloce è possibile grazie all’utilizzo di Cloud Storage providers come OneDrive, Google Drive e Dropbox. In questo articolo vi mostreremo come sincronizzare due cartelle locali su Windows in modo appropriato senza ricorrere a servizi esterni.

Cos’è la sincronizzazione di cartelle?

La sincronizzazione di cartelle è un processo che consente di mantenere due o più cartelle con contenuti e file uguali. In questo modo, i file possono essere sincronizzati tra più dispositivi e tra computer in modo facile e veloce. Ciò significa che gli aggiornamenti effettuati su un dispositivo verranno trasmessi automaticamente a tutti gli altri.

Utilizzare la funzionalità di sincronizzazione del cartelle di Windows

Per iniziare, è necessario disporre delle cartelle che si desidera sincronizzare. Si consiglia di creare una nuova cartella dedicata alla sincronizzazione: darle un nome adeguato e prendere nota della posizione (il percorso del sistema) della cartella appena creata. Successivamente, aprire l’applicazione “Esplora file” fornita da Windows, fare clic con il pulsante destro del mouse sulla cartella desiderata e scegliere la voce “Sincronizza con qualsiasi luogo”.

Selezionare quindi la cartella a cui si desidera sincronizzare i dati, facendo clic su “Seleziona una cartella”. A questo punto, Windows risponderà con undialogo in cui informare l’utente dei possibili errori (se presenti).

Se non ci sono errori è possibile procedere cliccando su “Avanti” e la sincronizzazione delle cartelle inizierà. Al termine del processo, i file e la cartella selezionata saranno sincronizzati in modo tale che tutti i cambiamenti presenti in una cartella verranno applicati anche all’altra.

Utilizzare le estensioni di Windows

Windows ha due estensioni opzionali che consentono di sincronizzare le cartelle in modo ancora più efficace. La prima è Microsoft Live Mesh, un’estensione che si installa cliccando sul menu “Strumenti” e selezionando la voce “Gestisci componenti aggiuntivi”. Una volta installata Microsoft Live Mesh, sarà possibile selezionare quale cartella sincronizzare facendo clic sul pulsante destro del mouse sulla cartella e selezionando la voce “Condividi su Live Mesh”.

La seconda è Windows Live Sync, che ha più o meno le stesse funzionalità di Live Mesh. Una volta installata, l’utente avrà la possibilità di sincronizzare automaticamente le cartelle. Per farlo, sarà sufficiente selezionare la cartella desiderata e fare clic sul pulsante destro del mouse sulla voce “Sincronizza con Windows Live Sync”.

Utilizzare servizi di cloud storage

Un’altra opzione conveniente è quella di utilizzare i servizi di cloud storage come OneDrive di Microsoft, Google Drive e Dropbox. Questi servizi consentono di sincronizzare le cartelle tra computer diversi, senza alcun intervento manuale. Dopo essersi registrati e aver effettuato l’accesso al proprio account, selezionare la voce “Sincronizza” dal menu e scegliere la cartella da sincronizzare. Tutte le modifiche apportate al file verranno sincronizzate automaticamente su tutti i dispositivi, rendendo la sincronizzazione dei file un’operazione veloce ed efficace.

Conclusione

Come abbiamo visto, esistono vari modi per sincronizzare due cartelle locali su Windows. La scelta migliore potrebbe variare a seconda del tipo di file che si desidera sincronizzare, ma usando oggi le tecnologie disponibili sincronizzare due cartelle locali su Windows è diventata un’operazione veloce e molto semplice.