Difenditi da Spam: 3 Semplici Passi!

Lo spam, ovvero l’invio di messaggi non richiesti o sollecitazioni commerciali, è uno dei problemi più persistenti della posta elettronica che molti utenti devono affrontare. Questi messaggi possono contenere link a siti web dannosi e/o contenuti pericolosi. Non esiste un modo univoco per difendersi dallo spam, ma esistono alcune misure che è possibile adottare per mitigarne la presenza.

Usa un servizio di filtro dello spam

Uno dei metodi più popolari per difendersi dallo spam è quello di utilizzare un servizio di filtro dello spam, come ad esempio quelli offerti dai principali provider di posta elettronica. Potrebbe rivelarsi una scelta utile se il servizio fornito si rivela efficiente perché, purtroppo, esistono numerosi strumenti di spam non affidabili, soprattutto se consideriamo la moltitudine di siti web offerti gratuitamente.
Inoltre, un servizio di filtro dello spam, monitorando costantemente la posta in arrivo, è in grado di fornire un report dettagliato delle e-mail ricevute e del loro eventuale contenuto dannoso.

Usa un indirizzo di posta elettronica dedicato

Un altro metodo per difendersi dallo spam è quello di utilizzare un indirizzo di posta elettronica separato dai propri contatti personali. Questo significa che quando si fa l’accesso al proprio account, i messaggi indesiderati non vengono visualizzati, poiché essi sono stati ricevuti su un indirizzo di posta elettronica che è stato destinato esclusivamente a questo scopo.
Inoltre, è possibile utilizzare software dedicati, come gli spam blocker, in grado di filtrare i messaggi indesiderati e rimuoverli automaticamente dal proprio account.
Questo tipo di soluzioni, nonostante le funzionalità aggiuntive, sono di solito gratuite e possono rivelarsi un valido aiuto anche a chi ha un budget limitato per le proprie spese informatiche.

Evita l’uso di link e allegati sospetti

Sebbene i filtri siano generalmente un ottimo modo per rimuovere i messaggi indesiderati, è importante ricordare di non aprire mai link o allegati sospetti. I cybercriminali spesso utilizzano questa tecnica per indurre le persone a scaricare software dannoso o malware di vario tipo.
Pertanto, prima di cliccare su un collegamento o su un allegato, conviene verificarne attentamente la sicurezza. Sebbene molti provider di posta elettronica forniscano un servizio antivirus, è anche possibile utilizzare soluzioni gratuite (come ad esempio AVG) che consentono di effettuare ulteriori controlli antivirus.

Utilizza strumenti di codifica

Oltre ai metodi sopra elencati, ci sono alcuni strumenti aggiuntivi che possono aiutare ad aumentare la sicurezza dei propri messaggi.
Ad esempio, l’utilizzo di alcuni strumenti di codifica, come ad esempio PGP (Pretty Good Privacy), cripta la posta in entrata e in uscita e rende più difficile, per i cyber criminali, leggere i messaggi e gli allegati.
Oltre a ciò, la maggior parte dei client di posta elettronica danno la possibilità di configurare alcune opzioni di sicurezza, come ad esempio bloccare l’invio di allegati a determinati indirizzi che potrebbero essere usati da spammer per l’invio di messaggi dannosi o potenti attacchi.

Conclusione

Per concludere, lo spam è un problema molto grave che merita sempre di essere tenuto sotto controllo.
Esistono diverse soluzioni che consentono di mitigare il problema, ma è bene non sottovalutare la possibilità che i cybercriminali possano riuscire a bypassare i sistemi di sicurezza appena menzionati.
Pertanto, sebbene i filtri e le misure di sicurezza siano importanti, è necessario un atteggiamento di monitoraggio costante per individuare ed eliminare il problema dello spam in modo tempestivo.