In questo articolo, scoprirete come bloccare un file per impedire che venga modificato, cancellato, rinominato o spostato
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È capitato a tutti almeno una volta, magari con un file importante, di rischiare di perdere o di aver modificato involontariamente un file senza accorgersene. La soluzione? Bloccare il file. In questo modo potrete stare sicuri che nessuna modifica indesiderata venga applicata. Se sei un impiegato, un azienda, uno sviluppatore software o un freelance, vedremo in questo articolo come bloccare un file in modo che non sia più modificabile, rinominabile, spostabile o cancellabile. Inoltre, tattiche come queste possono essere utilizzate con successo anche a livello aziendale, ad esempio, per salvaguardare la propria documentazione, archivi commerciali o anche solo i propri dati importanti. Iniziamo!
Come Bloccare un File
Esistono vari metodi, sia a pagamento che gratuiti, con i quali è possibile bloccare un file e renderlo inaccessibile a modifiche, cancellazioni, rinominazioni o spostamenti. Andiamo a vedere la procedura dettagliata.
1. Usa Un Programma a Pagamento
Il modo più sicuro per bloccare un file è l’utilizzo di un programma a pagamento come File Locker, Utilizzare questo tipo di strumento consente di proteggerlo con una password, in modo che diventi completamente inaccessibile anche ai più esperti.
2. Utilizza un’utility gratuita
Esistono varie opzioni di cui è possibile usufruire gratuitamente. La prima è quella di lock folder.
La seguente utility vi aiuterà a bloccare i vostri file in modo semplice e veloce, proteggendo i file scelti con una password. Un’altra opzione è quella di sfruttare i servizi di cloud storage. In tal caso, il supporto offerto da Google Drive, Dropbox o OneDrive rende più sicuro bloccare i file.
3. Blocca file in modalità solo lettura
Un altro metodo per bloccare i file è attivare la modalità “solo lettura”, il quale non permette di editarlo, rinominarlo, cancellarlo o modificarlo. Ci sono diversi modi per attivare la modalità solo lettura. Uno dei quali è selezionare il file e, quindi, fare click destro. Nel menu compariranno due opzioni ‘lettura’ e ‘scrittura’. Seleziona la prima opzione per attivarla. Utilizzando Windows, c’è un’altra opzione interessante: l’archiviazione del file. Si tratta di una procedura che associa una versione del file alla versione originale.
In questo modo, nessun cambiamento può essere applicato al file originale senza la necessità di modificare anche la versione archiviata.
Conclusioni
Speriamo che tu abbia trovato utile questo articolo e che tu sia stato in grado di bloccare un file, in modo che sia al sicuro da cancellazioni, modifiche, rinominazioni o spostamenti. Ricorda che esistono vari metodi per bloccare un file e molti software dedicati con cui è possibile proteggere i propri file da possibili violazioni.
Correggi sempre un file prima di salvarlo per evitare di trovarsi scottati. Ma ricorda che, nel caso peggiore, ci sono anche opzioni di blocco che puoi utilizzare per proteggere i tuoi file.