Conoscere cosa viene visitato su un PC è possibile seguendo alcuni semplici passaggi. Il modo migliore per sapere come si naviga in internet su un computer è tenere traccia delle visite, sia dal browser che dai programmi installati. Può risultare utile per conoscere gli interessi dei membri della famiglia oppure del personale IT, ma anche per monitorare la sicurezza informatica, la produttività degli utenti oppure semplicemente per curiosità.
Indice
Come controllare le visite sul PC
- Visualizza i file temporanei: La prima cosa da fare è visualizzare i file temporanei, che si trovano nella cartella C:\Utenti\
\AppData\Local\Temporary Internet Files. Si tratta di file temporanei creati dai browser web durante le varie navigazioni, inclusi contenuti multimediali come video e immagini. Questi file vengono spesso usati per ripristinare le pagine web nel caso di un crash del browser. Tieni presente che spesso parte dei file sono presenti solo nella memoria cache del browser, quindi non saranno scansionabili. - Controlla la cronologia del browser: Un modo più veloce di farlo è controllare la cronologia del browser che si sta usando. All’interno di ogni browser web c’è una scheda ‘Cronologia’ che mostra tutte le viste sia per intero che parzialmente. La cronologia del browser visualizzerà le viste nell’ordine in cui sono state visitate. Si può anche cercare attraverso un motore di ricerca la cronologia per una determinata parola chiave.
- Scarica un programma di monitoraggio: Alcuni programmi specializzati possono essere utilizzati per controllare le abitudini di navigazione. Utilizzando un programma di monitoraggio si può controllare tutta la cronologia su Internet del PC, quindi si possono avere più informazioni sull’utilizzo di una determinata rete. Alcuni programmi permettono anche di effettuare screenshot dei siti visitati, così da poter avere un’idea più completa dei contenuti che si sono visti.
Le informazioni registrate sul PC
Le informazioni che su un PC vengono registrate durante un accesso a Internet includono:
- I dati inseriti nei moduli web: Questa tipologia di dati può essere utilizzata per monitorare le password dei siti web o magari altre informazioni personali che non dovrebbero finire in mani sbagliate. Bisogna perciò prestare attenzione a tutte le informazioni inserite in siti web non sicuri.
- I file scaricati: Ogni file scaricato con un browser o un programma viene archiviato sul computer. I file scaricati vengono memorizzati nella directory configurata nel browser web o nel programma. Inoltre, è importante esaminare bene le estensioni dei file, specialmente quando si tratta di installare un programma. In effetti, potrebbero esserci alcuni malware nascosti nelle estensioni dei file.
- I cookie: Il browser web salva molti tipi di cookie durante le visite. I cookie sono un modo molto usato da parte di molti siti web per tracciare i visitatori. Sebbene non siano pericolosi di per sé, i cookie bere raccolte e utilizzate da parte dei proprietari dei siti web per monitorare o rubare informazioni. Per far sì che i cookie non contengano informazioni sensibili, utilizzare sempre un browser sicuro come quelli che offrono protezione contro lo spyware, malware o altre minacce.
- Gli indirizzi email: In alcuni casi, i siti web richiedono di inserire un indirizzo email per accedere a determinati contenuti. In questi casi, bisogna assicurarsi che a quell’indirizzo non siano collegati anche dati sensibili. Si consiglia di usare sempre un indirizzo temporaneo per iscriversi a siti web in cui si deve inserire un’email.
Come monitorare le visite
Per monitorare le visite, si possono utilizzare strumenti specializzati, come antivirus/antimalware, programmi di monitoraggio di rete o applicazioni per network per localizzare danni potenziali. Si possono configurare le impostazioni di sicurezza dove si possono impostare le politiche di accesso a Internet. Si possono anche attivare configurazioni avanzate per filtrare contenuti o bloccare alcuni siti che non vengono considerati “sicuri”.
A livello enterprise, è possibile configurare i server di gestione per il controllo e la gestione degli accessi a Internet. Se si dispone di un server, si possono impostare malware, spyware e firewall per la protezione dei dati. Inoltre, si possono utilizzare sistemi di monitoraggio rilevamento di intrusioni per rilevare i dati rubati da parte di cyber criminali.
Conclusioni
Esistono diversi modi per controllare cosa è stato visto su internet su un PC. Un modo semplice è quello di controllare la cronologia del browser o i file temporanei, mentre se si necessita di un controllo più approfondito si possono impiegare programmi specializzati o applicazioni di sicurezza. Richiederà un po’ di lavoro configurare tutti i sistemi di sicurezza necessari e potrebbe richiedere un budget elevato. Si dovranno affrontare più costi nel caso si disponga di una rete con molti computer da proteggere, ma nel lungo periodo si risparmierà un sacco di tempo e denaro.